venerdì 10 ottobre 2008

adesione al convegno di L'altra Lombardia - SU LA TESTA

L’altra Lombardia – SU LA TESTA aderisce al convegno di San Bassano del 12 settembre contro la realizzazione di una discarica di amianto a Cappella Cantone che, se realizzata, provocherebbe un grave danno ambientale, ma soprattutto potrebbe avere gravi conseguenze sulla salute degli abitanti della zona.
Ogni anno l’amianto uccide più di mille persne in tutta Italia. Ricordiamo che è stato dimostrato scientificamente che anche una esposizione di brevissima durata all’amianto puo’ portare al mesotelioma e non si può mai avere la certezza di non essere stati contaminati.
Il rischio principale è legato alla presenza di fibre aerodisperse che possono essere inalate e penetrare negli alveoli polmonari.
Anche con una bassa concentrazione di polveri di amianto nell’aria è possibile che si sviluppi il mesotelioma o il carcinoma polmonare.
Deve prevalere l’interesse pubblico su quello privato. In merito a ciò vediamo di riassumere sinteticamente i termini degli interessi in gioco:
- la ditta Cavenord dei Fratelli Testa aveva già cercato nel 2005 di acquisire il terreno in località Retorto per realizzare la discarica, ma aveva ricevuto il diniego del proprietario, la Fondazione Robbiani. E' tornata poi all'attacco comprando nel 2007 il terreno adiacente da un privato, per una cifra doppia di quella di mercato e poi ha avanzato la domanda in Regione. Ci chiediamo il perché di tanta ostinazione. Evidentemente la ditta aveva già avuto delle assicurazioni;
- il progetto prevede una capienza di 200mila estensibili a 400mila mc di rifiuti e cioé circa la metà dei rifiuti che la Regione Lombardia prevede di smaltire da qui al 2010. Quindi ci sarà un notevole afflusso di camion provenienti da tutte le parti della Lombardia su un'arteria a scorrimento veloce e molto trafficata (SS415 Paullese) aumentando i rischi di incidenti. C'é da considerare che in vicinanza della discarica in progetto, e sempre sulla Paullese, aumenterà il traffico di camion perché è in costruzione una centrale a biomasse, nel comune di Castelleone (comune confinante);
- il progetto sarebbe improponibile se si seguissero le stesse linee guida indicate dalla Regione Lombardia per l'individuazione da parte delle Province delle aree per il recupero e smaltimento dei rifiuti (DGR 8/6581 del 1 febbraio 2008 pubblicata sul BURL 15 febbraio 2008 4°SS);
- gli abitati di Corte Madama (frazione di Castelleone), Oscasale (frazione di Cappella Cantone) e San Bassano sono al massimo fra 1 o 2 chilometri di distanza;
- pensiamo che l’opposizione delle istituzioni locali sia del tutto strumentale (vedi scadenza elettorale). Lo dimostra il fatto che in ogni occasione pubblica gli esponenti delle stesse si premurano e si agitano nell’affermare l’assoluta non necessità che siano costituiti comitati di cittadini che seguano la questione.
- abbiamo la sensazione che se non ci sarà un’opposizione vera sia sul piano sociale che su quello politico la Regione Lombardia darà certamente l’autorizzazione
Invitiamo tutti a partecipare al convegno il giorno 12 settembre 2008 a San Bassano (CR), alle ore 21:00, presso la saletta riunioni dell’Albergo Leon d’Oro, via Roma 69. Interverranno il dott. Fulvio Aurora di Medicina Democratica, Daniela Trollio, esperta del Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio e l’avv. Federico Riboldi, legale che ha vinto una causa contro l’utilizzo dell’amianto all’ATM di Milano.

L’altra Lombardia – SU LA TESTA

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