Cittadini contro l'amianto: NO alla nave dei veleni ad Olbia NO all'amianto nelle miniere

giovedì 25 aprile 2013

NO alla nave dei veleni ad Olbia NO all'amianto nelle miniere

Il 28 aprile si svolgerà a Olbia una manifestazione contro l’approdo sulla costa sarda del percolato palermitano. L’iniziativa porterà nella città della Costa Smeralda migliaia di indipendentisti sardi che grideranno il loro secco ‘no’ alla nave dei veleni

VEDI
http://www.sardegnaoggi.it/Cronaca/2013-04-20/21492/Tar_dice_si_al_percolato_ad_Olbia_Gli_indipendentisti_minacciano_la_disobbedienza_civile.html

http://palermo.blogsicilia.it/caso-della-nave-dei-veleni-per-olbia-braccio-di-ferro-tra-sicilia-e-sardegna/182263/

Solidarietà al popolo sardo.
Non possiamo partecipare ma sosteniamo la vostra lotta e ricordiamo sono in agguato altri pericoli: vogliono riempire le vostre miniere di amianto! Dal testo originale del piano nazionale amianto del ministro Balduzzi "Occorre un intervento legislativo volto a favorire l’autorizzazione di nuovi siti dedicati allo smaltimento, anche mediante l’impiego di cave e miniere dismesse, oltretutto incentivando la riqualificazione di dette aree".
Ancor più grave è che anche Medicina Democratica, Associazione Esposti Amianto e altre associazioni e comitati condividono la scelta di mettere l'amianto nelle miniere!

NO allo smaltimento in discarica, in miniera e nelle cave
SI al riciclo dell'amianto

Cittadini contro l'amianto

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In questo dossier abbiamo documentato ampiamente come nella maggioranza dei casi le istituzioni ignorano le stesse regole che si sono date, con leggerezza e spregiudicatezza, e tocca ai cittadini lottare per la salvaguardia del diritto alla salute e per il rispetto dell’ambiente. Abbiamo voluto fare una cronistoria dettagliata della vicenda di Cappella Cantone in provincia di Cremona perché e’ un esempio, tra i più gravi finora in Italia, di come le istituzioni a vari livelli, Regione, Provincia e Comune, non abbiano assolutamente tenuto conto dei principi inviolabili del diritto alla salute e alla salvaguardia dell’ambiente, privilegiando come sempre la commistione tra politica ed interessi privati. Abbiamo voluto anche analizzare la situazione degli impianti per lo smaltimento dell’amianto in Lombardia e in Italia e dar voce a tutti gli altri comitati che si stanno battendo per la tutela della salute e dell’ambiente. Le esperienze di lotta che abbiamo sostenuto ci hanno portato anche a formulare una serie di proposte concrete affinché la battaglia per la difesa della salute e per la tutela dell’ambiente da parte dei singoli cittadini possa essere sempre più efficace

giovedì 25 aprile 2013

NO alla nave dei veleni ad Olbia NO all'amianto nelle miniere

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