giovedì 17 giugno 2010
FERMIAMOLI! Ecco il sito allagato dove vorrebbero realizzare una discarica di amianto
Queste foto, scattate da Cittadini contro l’amianto alle ore 10.46 del 16 giugno 2010, dopo una notte di temporali, documentano che il sito di Retorto, in comune di Cappella Cantone, provincia di Cremona, che è stato prescelto da cavatori e approvato dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Cremona per realizzare una discarica di amianto, è inidoneo ed inagibile e sussiste un pericolo grave per la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente.
Non è la prima volta che il sito si allaga completamente da quando è iniziato l’iter di approvazione della discarica; è successo nel febbraio del 2009 e nel settembre del 2007.
Noi denunciamo da sempre che tutta la zona ha un equilibrio idrogeologico instabile e che la Regione Lombardia ha dato parere favorevole di idoneità ambientale a questo progetto di discarica nonostante che la stessa normativa regionale preveda che non si possono realizzare discariche dove non é garantita la tutela delle risorse idriche.
Ricordiamo che il TAR di Brescia il 9 giugno scorso ha annullato i provvedimenti tramite i quali la Regione Lombardia aveva autorizzato l’esercizio di una discarica di amianto a Brescia, in via Brocchi. Tra le tante motivazioni il TAR lamenta “…l’insufficienza dell’istruttoria posta in essere dalla Regione in relazione alla vulnerabilità geologica del sito sul quale è autorizzata la realizzazione della discarica di materiali edili contenenti amianto (classificato dall’allegato al vigente PRG come classe di fattibilità 3) con possibile impatto sulle falde sottostanti, atteso che a fronte della relazione geologica apprestata dalla richiedente, nessuna autonoma valutazione geologica risulta essere stata posta in essere dagli uffici regionali…”.
Aspettiamo quindi fiduciosi che il TAR di Brescia si pronunci in modo analogo il prossimo 23 giugno in merito ai quattro ricorsi presentati dai comuni e da una ditta contro il parere di idoneità ambientale della Regione Lombardia al progetto di discarica di Cappella Cantone. Le analogie tra i due progetti sono impressionanti e qualsiasi decisione diversa dalla sospensione dell’iter di autorizzazione della discarica di Cappella Cantone costituirebbe un danno grave ed irreparabile per la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente. La realizzazione della discarica di amianto di Cappella Cantone è un atto criminale. FERMIAMOLI!
(p.s. notiamo il persistere di ruspe all'interno dell'area. Come mai?)
Mariella Megna – Cittadini contro l’amianto
Carmine Fioretti – CUB Confederazione Unitaria di Base
Giorgio Riboldi – SU LA TESTA l’altra Lombardia
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