- Cittadini contro l’amianto sono stati convocati il prossimo 17 ottobre alle ore 13.30 dalla commissione d’inchiesta sulla discarica di amianto di Cappella Cantone
- Cittadini contro l’amianto sono stati invitati da Pinotti, assessore all’ambiente della provincia di Cremona, al convegno “Amianto: conoscere per gestire” il 4 e 5 ottobre 2012 a Cremona.
L’associazione “Cittadini contro l’amianto” è stata ufficialmente contattata dal consigliere regionale Patitucci (Italia dei Valori), presidente della commissione d’inchiesta sulla discarica di Cappella Cantone, per rilasciare una deposizione che resterà agli atti. L’invito è stato rivolto specificamente alla d.ssa Mariella Megna quale portavoce di “Cittadini contro l’Amianto”. L’audizione si svolgerà il 17 ottobre 2012 alle ore 13.30. Si tratta di un ulteriore riconoscimento politico per “Cittadini contro l’amianto” che ha svolto in questi quattro anni un ruolo decisivo nel denunciare le malefatte dei politici e l’intreccio tra politica e malaffari mafiosi, contribuendo col suo esposto alla Magistratura a dare forza alle indagini.
Noi abbiamo deciso di accettare questo invito per dare un contributo ed esprimere un punto di vista di chi ha, con coerenza e pervicacia, denunciato la non fattibilità di questa discarica e sollecitato più volte tutte le parti politiche a fermare questo evidente scempio ambientale. Il nostro contributo vuole andare anche nella direzione di restituire alla politica pulita un ruolo che non può essere supplito dalla sola Magistratura.
L’associazione “Cittadini contro l’amianto” ha, inoltre, ricevuto dall’assessore all’ambiente di Cremona, Pinotti, un invito a partecipare al convegno “Amianto: conoscere per gestire” che si terrà il 4 e 5 ottobre prossimi a Cremona.
Come già altre volte affermato noi non parteciperemo al alcun confronto là dove sarà presente Belotti (assessore regionale alla partita per le discariche di amianto), perché ha querelato senza alcuna ragione tre nostri aderenti, perché è lui che ha autorizzato la discarica di Cappella Cantone senza fare mai autocritica, perché è lui e la sua giunta screditata che non ha ancora revocato formalmente l’autorizzazione della discarica adducendo giustificazioni che noi riteniamo insussistenti, perché è lui e la giunta regionale ad avere autorizzato le discariche di amianto in Lombardia, prima che si “convertisse” alle opzioni alternative!
Considerazioni analoghe si possono fare per lo stesso Pinotti, per Rossoni (assessore della giunta Formigoni eletto a Cremona) e per Beati (direttore dell’ARPA di Cremona). Queste persone hanno avallato fino alla fine scelte che andavano nella direzione di autorizzare a tutti i costi la discarica, aspetti che, tra l’altro, sono ancora al vaglio della Magistratura e della commissione di inchiesta regionale.
Noi riteniamo che non basti certo un convegno, per altro fuori tempo massimo e con aspetti troppo localistici, per far dimenticare le responsabilità politiche ed amministrative di alcuni soggetti.
Ribadiamo le proposte che sosteniamo da sempre e che dovranno essere la base minima per potersi sedere intorno ad un tavolo a discutere:
- disponibilità alla moratoria di tutte le discariche di amianto autorizzate o in itinere in Lombardia,
- istituzione di una commissione tecnico-scientifica per individuare i siti idonei ad ospitare impianti di smaltimento dell’amianto,
- sottrarre i controlli all’ARPA (agenzia regionale protezione ambiente) affidandoli ad un soggetto terzo.
Infine ricordiamo che è al vaglio della Commissione Petizioni dell’Unione Europea la petizione contro la discarica di amianto di Cappella Cantone sottoscritta da 1200 cittadini, dato che le istituzioni tendono ad ignorare soprattutto perché le firme sono state raccolte quando la Regione aveva già autorizzato la discarica.
Cittadini contro l’amianto
Cremona, 1 ottobre 2012
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