venerdì 16 settembre 2011

NO DISCARICA: DOMANI 17 settembre ore 16.30 a SAN BASSANO ( Cremona) INIZIATIVA PUBBLICA CONTRO LA DISCARICA E IN SOLIDARIETA’ AI 3 DENUNCIATI

NO DISCARICA: DOMANI 17 settembre ore 16.30 a SAN BASSANO ( Cremona) INIZIATIVA PUBBLICA CONTRO LA DISCARICA DI AMIANTO e IN SOLIDARIETA’ AI 3 DENUNCIATI. Sarà presente ALBERTO PERINO portavoce nazionale NO TAV.


Dopo parecchi giorni di informazione e di propaganda sul territorio e a livello nazionale, domani si terrà l’iniziativa pubblica a San Bassano organizzata da CITTADINI CONTRO L’AMIANTO. E’ un’iniziativa importante che apre una nuova fase di contrasto contro la realizzazione della discarica, voluta da aree politiche e dalla lobby dei cavatori. I giochi sono ancora aperti e non è affatto scontato che la discarica si faccia, nonostante che si cerchi di instillare sfiducia e rassegnazione fra i cittadini, da parte di settori legati ai cavatori e ad alcuni politici che mettono al primo posto l’interesse privato e il profitto, a discapito della salute dei cittadini. Dopo questa iniziativa, a cui siamo riusciti a dare UNA VALENZA NAZIONALE, solo i cittadini potranno, se lo vorranno, impedire nei fatti la realizzazione della discarica. Infatti la maggior parte dei partiti politici, in questi 4 anni circa, o sono stati completamente assenti, o sono stati di fatto complici di questo atto criminale che vorrebbe aggredire il territorio, o se ne sono occupati in ritardo, avendo sempre un denominatore comune: scegliere di non mobilitare i cittadini. Quasi tutti vorrebbero che la popolazione restasse fuori da questo gigantesco affare di decine di milioni di euro. Di questo ci si dovrà ricordare. Hanno fatto carte false per convincere la gente che la discarica sarebbe stata comunque realizzata. Ma sono tre anni che noi e alcune volonterose istituzioni blocchiamo l’autorizzazione della discarica di Cappella Cantone e si continuerà a farlo con tutti i mezzi. L’intelligente pratica di intrecciare oggettivamente nei fatti l’iniziativa sociale con quella istituzionale è risultata efficace. NON ci faremo certo intimidire dalla querela di un assessore regionale della Lega che tenta di fermarci ricorrendo alla magistratura. Ma evitando nel contempo di confrontarsi con noi e non ascoltando neppure la sua stessa base che è contraria alla discarica. In tutta questa vicenda molti sono i soggetti che hanno gravi responsabilità politiche, ma in primo luogo vogliamo ancora una volta sottolineare il ruolo negativo e testardo della giunta regionale( PDL-Lega) che ha scelto sempre, per motivi politici, di negare l’evidenza della NON fattibilità della discarica. Un altro soggetto che ha più o meno la stessa responsabilità della giunta regionale è la giunta provinciale. Il suo presidente Salini dopo 2 anni di assenso a tutti i procedimenti amministrativi, negli ultimi 2 mesi ha parzialmente cambiato opinione, senza però aver avuto il coraggio politico di dire NO nell’ultima riunione della conferenza dei servizi del 5 settembre scorso. La giunta provinciale ha deciso di non decidere, alimentando confusione ed ambiguità e gettando fumo negli occhi dei cittadini. Un pietoso silenzio meriterebbe il sig. Tadi sindaco, ahinoi, di Cappella Cantone, se non ci fosse di mezzo la salute dei cittadini. Questo signore si è quasi sempre espresso favorevolmente alla realizzazione della discarica sul suo territorio, stipulando addirittura una convenzione di 3 milioni con la ditta che dovrebbe realizzare la discarica, prima ancora che avvenisse l’autorizzazione definitiva che a tutt’oggi non c’è ancora stata. NOI siamo orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare fin ora e continueremo a batterci perché questo crimine contro la salute dei cittadini e contro l’ambiente NON AVVENGA. Siamo riusciti a trasformare un fatto localistico in un fatto di interesse nazionale (l’adesione NO TAV alla nostra iniziativa lo dimostra , così come lo dimostrano le centinaia di attestati di solidarietà che ci sono giunti). NON CI FERMERANNO, QUESTO è IL NOSTRO IMPEGNO per IL FUTURO.

CITTADINI CONTRO L’AMIANTO
SU LA TESTA l’ALTRA LOMBARDIA
CUB ( CONFEDERAZIONE UNITARIA di BASE )

Alcune adesioni e attestati di solidarietà tra i tanti che ci sono pervenuti
I comitati di Treviglio e Brescia contro le discariche di amianto e le nocività, Futuro Sostenibile Lomellina, Collettivo Altra Lamezia, Clarita Milesi dell’Italia dei Valori, l’Associazione Esposti Amianto Nazionale, Francesca Berardi del Comitato Acqua Pubblica di Cremona, Lidia Menapace ex senatrice, Vittorio Agnoletto ex deputato europeo, prof. Franco Astengo, Piergiorgio Tiboni portavoce nazionale CUB, Federazione della sinistra – PRC di Cremona e Crema, Slai Cobas Sanità per il sindacato di classe, Carla Verbano – Roma, Alberto Basso – associazione Lotta Continua

Cremona 16 ottobre 2011

Nessun commento: